jeudi 1 octobre 2009

Incontro a Limone sul futuro della linea

da targatocn.it

Ventimiglia-Cuneo: Regioni disponibili a sostenere spese

“La Liguria è disponibile a sostenere il costo per attivare un servizio ferroviario che permetta ai cittadini del ponente ligure di recarsi nelle stazioni sciistiche di Limone Piemonte nella stagione invernale”. Lo ha dichiarato oggi l’assessore ai trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco, nel corso dell’incontro con l’assessore ai trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli, i vertici di Trenitalia delle due regioni e il sindaco di Limone Piemonte, Francesco Revelli, per incrementare i treni sulla tratta Ventimiglia Cuneo.

“Il servizio – ha detto Vesco - che dovrebbe avere un carattere sperimentale, consentirebbe di collegare Imperia con Limone Piemonte tramite un convoglio ferroviario attivo sabato e domenica che parta dalla Liguria al mattino e faccia ritorno nel tardo pomeriggio, in orari compatibili con l’apertura e la chiusura degli impianti nelle piste”. “Su questo aspetto – ha ribadito l’assessore - abbiamo trovato pieno accordo con il Piemonte e ci attiveremo per cercare di far partire il servizio già dal ponte dell’otto dicembre, ovviamente compatibilmente con i vincoli tecnici che la linea ferroviaria presenta. Credo inoltre opportuno che, in un’ottica di reciprocità, si lavori per promuovere la sperimentazione di un analogo 'treno del mare' che consenta ai cittadini del basso Piemonte di accedere ai litorali liguri nel periodo estivo”.

Il Sindaco Revelli di Limone ha posto i seguenti temi e sono state assunte le conseguenti decisioni:

1)Interoperabilità dei treni tra Italia e Francia: norme di sicurezza dei mezzi.La questione riguarda la normativa dei sistemi di sicurezza dei mezzi ferroviari, allo stato attuale non compatibili tra Italia e Francia. Tutte le line ferroviarie transfrontaliere tra i due Paesi ne sono interessate. Il rischio è che si metta in discussione la regolarità del servizio causando gravi inconvenienti alla circolazione dei treni, soprattutto sulla linea Cuneo/xxmiglia/Imperia/Nizza. Di fatto i treni non potrebbero più varcare il confine.
Le Regioni Piemonte e Liguria con i loro tecnici stanno operando insieme alla P.A.C.A. per:
-ottenere una deroga, immediata;
-regolare definitivamente il problema entro i prossimi mesi.

2)Treni della neve.
In accordo con le direzioni Ligure e Piemontese di Trenitalia verranno istituiti i treni della neve da Imperia e da Torino per Limone P. Le due Regioni si sono impegnate a contribuire al finanziamento della iniziativa. Su richiesta del Comune e del direttore della LIFT le direzioni regionali di Trenitalia studieranno anche la possibilità di vendere direttamente con i biglietti del treno anche gli SkiPASS.
Per quanto attiene il treno della neve dalla Costa Azzurra nei prossimi quindici giorni il Sindaco di Limone convocherà una riunione, con le due Regioni italiane e la Regione P.A.C.A.

3)Orari e programmazione dei treni.
Le due direzioni di Trenitalia hanno preso buona nota delle richieste del Comune di Limone, del Comitato dei Pendolari sostenute dai due Assessori in merito ad un adeguamento degli orari dei treni per pendolari e dei l’istituzione di treni diretti tra Torino, il Ponente Ligure e la Costa Azzurra, in modo da poter raggiungere nel tempo di 2h e 20 sia Imperia che Nizza.

4)Sviluppo della linea ferroviaria per passeggeri e merci.
4.1) Borioli e Vesco hanno ribadito a chiare lettere che l’indirizzo delle due Regioni e del Governo è quello di mantenere e potenziare questa linea ferroviaria.
4.2) E’ stato ribadito che :
- la tratta Cuneo/ Ventimiglia è di spettanza della Regione Piemonte;
- la tratta tra XXmiglia ed Imperia concerne la Regione Liguria;
- la tratta tra XXmiglia e nizza riguarda sia la P.A.C.A: sia l’eventuale intervento del Principato di Monaco.

Lo sviluppo della linea per passeggeri, secondo lo studio del Politecnico che è alla base del progetto europeo Calypso/ Alcotra promosso dalle tre Regioni prospetto una scenario ben preciso e definito anche per quanto riguarda treni diretti con le auto al seguito su appositi carri. Tale proposta richiede senza dubbio un allargamento del progetto della linea che coinvolga anche i treni provenienti dalla Svizzera- come già avviene per la zona di Alessandria- e questa soluzione è stata assentita dalla Regione Piemonte e recepita dal Ministero diretto da Matteoli con la seguente dizione: 2 occorre perseguire questo obiettivo”.

4.3) La convenzione Italia-Francia deve essere rivista.
La vecchia convenzione tra Italia e Francia che sta alla base della ricostruzione della linea ferroviaria negli anni ’70 è ormai obsoleta. E’ evidente che la linea interessa prioritariamente le due Regioni Piemonte e Liguria. Si rende opportuno redigere una nuova bozza di convenzione, non più tra i due Stati, ma tra le tre Regioni interessate, sulla base dello Studio Calypso. L’esistenza della “Euroregione” “ALPIMED” alla quale hanno aderito le Regioni francesi della P.A.C.A e del Rhone-Alpes e le Regioni italiane Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, ha un apposito gruppo di lavoro concernente il trasporto ferroviario, presieduto dalla Regione Piemonte. Borioli ha assunto l’impegno di produrre in tempi molto brevi una nuova bozza di convenzione da sottoporre alla C.I.G. delle Alpi del Sud che, tra l’altro, sovrintende alla costruzione del nuovo traforo stradale del Colle di Tenda.

4.4) Trasporto delle merci.
Il trasporto delle merci a livello interregionale e locale è auspicabile. In particolare esse riguarda i cementifici, le cave di silice, ma anche la nuova filiera del legno promossa dalla Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna attraverso la cooperativa Alpiforest, la maggiore produttrice di cippato. Alpiforest ha presentato sia il progetto, illustrato dall’Ing. Rosso del trasporto a Tirreno Pawer di Vado del cippato ricavato dalla manutenzione dei boschi delle due valli italane della vale Roja francese, mentre l’Ing. Porta ha illustrato il sistema “MetroCargo” che rende possibile il trasporto delle merci anche con i treni passeggeri. I due assessori regionali attendono dai tecnici un progetto di logistica locale che, definendoo finalità e costi, consenta poi uno specifico finanziamento dalle due Regioni.

5)La gestione della linea.In merito al servizio l’Assessore Borioli rispondendo alle richieste del Sindaco di Limone si è espresso con estrema chiarezza: “poiché la linea Cuneo/XXmiglia compete alla Regione Piemonte, la Regione metterà il servizio in gara per una durata di 6 + 6 anni”. Una attenta indagine di mercato del bacino interessato alla linea ha dimostrtato l’interresse di numerosi gestori francesi. Ciò è dovuto allo sviluppo transfrontaliero in corso. La gara sarà aperta anche a Trenitalia, ovviamente, ma il contratto di servizio cambierebbe impostazione. Poiché il subentro alla attuale gestione di un eventuale vincitore diverso da Trenitalia non sarebbe immediata, la Regione Piemonte conferma le quote di risorse finanziarie per la gestione della linea e garantisce con Trenitalia un contratto di servizio transitorio.

C. S.

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