lundi 30 novembre 2009

Trenino della neve, dal 13 tutti in carrozza

dal Secolo XIX:

Trenino della neve, dal 13 tutti in carrozza
30 novembre 2009, di Loredana Demer

Dal prossimo 13 dicembre, se gli accordi tra la Regione Liguria e Trenitalia saranno rispettati come appare a questo punto molto probabile, il nuovo trenino della neve potrà essere attivato con fermata in tutte le stazioni imperiesi, battaglia sostenuta da oltre un anno da tanti sciatori della domenica, dall’’assessore ai trasporti regionale Enrico Vesco (Comunisti italiani) e dal consigliere provinciale Sergio Scibilia (Pd).

Ed è lo stesso Sergio Scibilia che sabato sera, seppur con molta cautela in vista di un ultimo incontro con i dirigenti di Trenitalia fissato per i prossimi giorni, ha confermato che il trenino della neve, così com’era stato impostato anni or sono, potrebbe tornare a funzionare con orari interessanti e con la fermata definitiva, l’ultima della giornata di domenica, alle 20, ad Imperia, a partire proprio dal 13 dicembre (vale a dire il giorno dopo l’adozione del nuovo orario invernale di Trenitalia).

«Non abbiamo ancora certezze definitive e ufficiali – spiega Scibilia – ma Trenitalia si è già informalmente impegnata a far sì che a partire dal 13 dicembre possano essere attivati sulla linea Cuneo-Ventimiglia per tutti i week end invernali più treni che garantiscano doppie fermate ed arrivi, con orari molto ravvicinati, in modo da consentire da Imperia a Ventimiglia di poter salire o scendere in tutte le stazioni e non più avere fermate intermediarie che poi non sempre danno la possibilità di prendere le coincidenze con estremi disagi per i viaggiatori».

«L’assessore Vesco - continua il consigliere provinciale del partito democratico - incontrerà i funzionari di Trenitalia in tempi ravvicinati: si è già impegnato con il bilancio regionale a contribuire, ed anche in modo sostanzioso, a tale nuovo calendario di partenze ed arrivi per chi dall’imperiese vuole raggiungere le piste di Limone Piemonte. A questo punto non vedo proprio cosa impedirà alle Ferrovie dello Stato di agire immediatamente per andare incontro ai passeggeri».

Un problema - quello del trenino della neve - che ha visto scendere in campo per anni anche l’amministrazione di Limone Piemonte, la quale vorrebbe più treni diretti in paese per impedire che migliaia di auto intasino il suo centro sciistico come avviene per tutta la stagione invernale.

Il costo del biglietto del treno anche se minimo (3 euro e 95 centesimi a viaggio) è stato, comunque, ritoccato a febbraio quando Trenitalia ha applicato l’aumento in vigore su tutte le sue linee, e ciò è ricaduto ovviamente anche sulla Ventimiglia-Limone ma i treni, in pessime condizioni, non sono certo migliorati.

Solo sabato scorso, per la prima volta dopo tempo, il trenino della neve si è presentato con i vagoni nuovi sia all’andata, con partenza alle 8.15 da Ventimiglia, che al ritorno, quello delle 17.40.

L’intervento di Trenitalia diventa, comunque, fondamentale anche per evitare sempre gravi disagi ai viaggiatori.

Se si vuol partire, ad esempio, il sabato mattina da Bordighera alle 8.01 con il treno proveniente da Genova e diretto a Ventimiglia in modo da prendere poi la coincidenza per Limone alle 8.15 è sempre meglio recarsi direttamente nella città di confine. Con il bus oppure (pagando però il parcheggio alla stazione ferroviaria) con l’auto. Perché, e lo confermano gli stessi addetti ai lavori, quasi sempre la coincidenza si perde perché il treno da Genova arriva in ritardo.

«Conviene allora prendere il treno che arriva a Bordighera alle 7.30 del mattino – spiegano i tecnici di Trenitalia - se si vuol andare a Limone utilizzando la coincidenza del Ventimiglia-Cuneo».

Insomma, occorre andare alla stazione della città di confine almeno tre quarti d’ora prima. Il treno successivo parte un’ora dopo: ma impiega più tempo ad arrivare. Il primo treno, infatti, arriva alla stazione di Limone alle 9.34. Il secondo alle 10.40. Troppo tardi per sciare, il rischio di perdere le ore migliori della giornata è più che concreto.

«Credo che le riunioni svolte finora con tutti gli interessati – conclude il consigliere provinciale del pd Sergio Scibilia – possano portare ad una soluzione definitiva ai primi di dicembre. Anche perché a metter mano al portafoglio è la stessa Regione Liguria. Trenitalia si è impegnata a concretizzare le nuove richieste: se così sarà già alla fine della prossima settimana dovremo avere conferme sul nuovo trenino della neve, sui costi, sulle partenze e sugli arrivi che noi abbiamo chiesto siano raddoppiati rispetto agli attuali e che prevedono soste in tutte le stazioni senza costringere gli imperiesi a levatacce o coincidenze che non arrivano mai puntuali».

vendredi 27 novembre 2009

Mostra fotografica "Le comunicazioni in Valle Roia", Ventimiglia




Le comunicazioni in Valle Roia
mostra fotografica
28 novembre 2009 - 6 dicembre 2009
Stazione ferroviaria di Ventimiglia
inaugurazione il 28 novembre alle 17.30


siete tutti invitati.

mercredi 25 novembre 2009

La 'Road Map' del Senatore Menardi sulla Ventimiglia-Cuneo

da SanremoNews

italiano:

Il senatore Giuseppe Menardi, alla vigilia di appuntamenti cruciali per garantire il futuro della linea ferroviaria Torino-Cuneo-Ventimiglia-Nizza, fa il punto della situazione. Come è noto, Menardi si è da subito schierato accanto agli amministratori locali piemontesi e liguri che hanno lanciato l’allarme in vista del “blocco” previsto per il 13 dicembre. Il pericolo incombente è un’interruzione della linea diretta, per l’utilizzo di differenti sistemi di sicurezza sui convogli nazionali rispetto a quelli transalpini. Per scongiurare tale ipotesi, che ricaccerebbe indietro nel tempo il discorso sulla mobilità tra Piemonte, Liguria e Costa Azzurra, Menardi ha illustrato la road map attraverso la quale si cercherà di giungere a uno sbocco positivo.

“Personalmente - spiega il vicepresidente della Commissione Lavori pubblici e Comunicazioni del Senato - mi sono impegnato a richiamare l’attenzione del governo, del parlamento e delle Ferrovie, favorendo incontri istituzionali con il ministro delle Infrastrutture Matteoli e l’ad delle Fs Mauro Moretti. Al momento si è raggiunta un’intesa per attuare l’interoperabilità infrastrutturale e l’aggiornamento della convenzione italo-francese sulla gestione della linea per Nizza, che risale al 1970”.

A seguito degli impegni assunti nella riunione tenutasi a Limone Piemonte il 30 settembre scorso, e un fitto carteggio tra i vari enti competenti, si è deciso di investire direttamente la Commissione intergovernativa (Cig) per il miglioramento dei collegamenti nelle Alpi del Sud. “In particolare – spiega Menardi – si è proposto di affidare un mandato al Gruppo di lavoro ferroviario di cui si avvale la Cig. Si è suggerito inoltre di ricorrere all’operato del coordinatore europeo per l’Interoperabilità dei corridoi ferroviari, Karel Vinck, in quanto potenziale depositario di pronte soluzioni al problema. Nel contempo ha preso corpo l’iniziativa di riattivare il Gruppo di lavoro giuridico per la rielaborazione del testo della Convenzione che regolamenta l’esercizio della linea Cuneo-Breil-Ventimiglia, ritenuta inadeguata dallo stesso presidente del Paca (Provence-Cote d’Azur-Alpi Marittime), Michel Vauzelle”.

Prossimo appuntamento, il 2 dicembre a Torino, dove l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Daniele Borioli ha convocato un vertice. Parteciperanno il presidente della regione francese Vauzelle, l’assessore ai Trasporti della Regione Liguria Enrico Vesco, il direttore regionale di Trenitalia Claudio Teti, il suo omologo delle Sncf francesi Olivier Monnot.

Carlo Alessi

Lunedì 23 Novembre 2009

lundi 23 novembre 2009

Nuovo Comitato per la valorizzazione delle ferrovie tra Piemonte e Ligura

italiano:
Garessio, 18 novembre 2009

COMUNICATO STAMPA

Lo scorso 10 ottobre si è costituito il "COMITATO PER LA VALORIZZAZIONE DELLE FERRO-TRAMVIE IN ALTA VAL TANARO E PONENTE LIGURE".
L’attività preminente del Comitato sarà la sensibilizzazione sulle modalità di trasporto sostenibili ed efficienti tra le Terre Alte del Piemonte e della Liguria, per favorire:

- la salvaguardia del territorio montano dell'Alta Val Tanaro e dell' Entroterra Ligure;

- un efficace trasferimento di traffico dalla gomma alla rotaia, cogliendo l’opportunità del potenziamento della Ferrovia Ligure e ricercando il pieno utilizzo della rete ferroviaria del Basso Piemonte.

- l’attenuazione della dicotomia litorale-entroterra, anche per ridurre il rischio di esaurimento di risorse naturali primarie quali il territorio e le acque.


L’attuale Consiglio Direttivo si è riunito il 31 ottobre per organizzare le prime attività, tra cui:

- serate informative sulla questione ferroviaria e della mobilita' sostenibile in Piemonte ed in Liguria
- promozione della ferrovia Ceva – Ormea sia per il pendolarismo locale che per il turismo invernale ed estivo, nonché per l’organizzazione di un’efficiente filiera forestale;
studi sul riuso della ferrovia ligure costiera, con opzioni di collegamenti di tipo “tram-treno” con l'entroterra;
- partecipazione al “workshop” dell’Istituto Falcone di Loano e alla Conferenza Internazionale sulla mobilità sostenibile nelle Alpi (SWOMM) a Genova il 12 dicembre prossimo.


Nella sede di via Cavour 222 in Garessio sarà disponibile dalla prossima estate una piccola biblioteca di storia e tecnica ferroviaria, per coloro che apprezzano le realizzazioni dei nostri avi e intendono cogliere l’opportunità di progresso verso un futuro veramente sostenibile.

Speriamo quindi che questo comitato possa diventare una “piattaforma pubblica” per pensare “insieme” l'avvenire delle nostre valli e per aiutare a far sentire le voci e le necessità specifiche di chi vive, lavora, studia e soggiorna in montagna.


Per ulteriori informazioni sulle attivita' del comitato potete visitare
il nostro “blog” : http://comitatotrenoalpiliguri.wordpress.com

scrivere via email a :
comitato.treno.alpiliguri@gmail.com

inviarci una lettera :
Comitato Treno Alpi Liguri – Alta Val Tanaro
via Cavour 116, Garessio, I-12075.

jeudi 19 novembre 2009

Domenica 22 novembre: Treno storico

















Italiano:
Domenica 22 novembre l'associazione Biancheri grazie alla partecipazione e la stretta collaborazione della Regione Liguria organizza un treno storico a vapore con una locomotiva a vapore 740 con quattro carrozze tipo “ Corbellini” .
Le carrozze Corbellini furono costruite negli anni ' 50 e rimasero in servizio fino agli anni ' 80 . Il nome deriva da quello del ministro dei Trasporti nel periodo della ricostruzione post-bellica, Guido Corbellini che ne ordinò 516 esemplari.
Ogni carrozza ha la disponibilità di 74 posti a sedere .
Il treno partirà da Ventimiglia e seguendo tutte le stazioni di linea attraversando Liguria ,Francia e Piemonte giungerà a Cuneo ove è previsto un all'interno della stazione ferroviaria , una degustazione di prodotti tipici liguri e piemontesi.
Al pomeriggio durante il viaggio di ritorno tappa “obbligatoria” al “ Eco Museo” di Breil su Roia.
L'iniziativa è rivolta con inviti singoli alle autorità regionali e nazionali, ai giornalisti dei quotidiani locali e specializzati nel settore, a tour operator ed appassionati del treno .
Per l'occasione verrà prodotto un DVD promozionale della giornata e del territorio, con ripresa del paesaggio e dei borghi della Val Roia, delle Valli Gesso e Vermenagna .

Presidente Associazione Biancheri
Sergio SCIBILIA

Francais:
Le matin nous recevrons à l’Ecomusée la rame « Train des Merveilles » X-2215-XR6144-XR2217 et le Conseil Régional PACA va présenter en gare de Breil une rame moderne AGC baptisée aux noms de site symboliques pour nos amis italiens « Argentera » et « Mont Viso ».

Espérons que cette réunion franco-italienne amicale permettra le rétablissement de liens étroits et constructifs entre les administrations ferroviaires de nos deux pays.

Michel Braun
Secrétaire de l’Ecomusée du Haut-Pays